Il linguaggio del coniglio

Il coniglio al contrario di quello che molti credono è un animale socievole e molto espressivo, comunica con i suoi simili e con altri animali attraverso i suoni, ma ancor di più attraverso la postura e i movimenti del corpo. 


il linguaggio del coniglio associazione mammagatta


Linguaggio corporeo:

Muovere la coda: i movimenti della coda esprimono il livello di eccitazione, positiva o negativa del coniglio. 
Un coniglio con la coda molto alta può essere molto incuriosito da qualcosa, emozionato per un incontro oppure preoccupato o arrabbiato.
Battere le zampe posteriori a terra: è un segnale di avvertimento, il coniglio può essere spaventato o eccitato per qualcosa. 
I conigli in natura lo fanno per avvertire i compagni di un pericolo. 
Ma è anche un segnale di contrarietà, per farci capire che qualcosa non gli piace.
Mai trattenere un coniglio che batte le zampe posteriori, il contraccolpo potrebbe causargli gravi danni alla colonna vertebrale.
Stare dritto sulle zampe posteriori annusando e guardando in giro: qualcosa incuriosisce il coniglio.
In questa posizione controlla i dintorni e annusa il territorio.
Rotolare a terra e sdraiarsi: il coniglio è tranquillo e rilassato.
Avvicinarsi con il naso e leccare o mordicchiare delicatamente: sta dimostrando il suo affetto e ha voglia di coccole.
Voltare le spalle: è un segnale di pacificazione: vuol dire che è tranquillo e si fida di voi. 
Ma potrebbe anche essere una richiesta di spazio: il coniglietto vuole dirvi che avete un po' esagerato nelle interazioni, che siete stati troppo invadenti e che ora ha bisogno di tempo e distanza per riprendersi da un'interazione troppo intensa. 
In questo caso basta spostarsi di qualche passo o semplicemente girarsi di spalle e lasciare al coniglio qualche secondo affinché questo si avvicini di nuovo e riprenda ad interagire.
Saltare e correre come impazzito: espressione di felicità e benessere, è la massima manifestazione di gioia.
Girare intorno ai vostri piedi: è l’equivalente del rituale di corteggiamento. 
Di solito lo fa un maschio non sterilizzato in cerca della femmina per accoppiarsi, ma in alternativa può comportarsi così anche con il suo proprietario.
Scrollare le zampe anteriori e leccarsi: il coniglio è un animale estremamente pulito come il gatto, questo è il suo modo di lavarsi.
La pulizia reciproca tra conigli è un modo per rafforzare il loro rapporto.
Strofinare il mento sugli oggetti o sulle persone: è il modo in cui il coniglio lascia il suo odore marcando così il territorio.
Sotto il mento i conigli hanno una ghiandola che secerne sostanze odorose le quali servono da segnale per avvertire i consimili che quello è il loro territorio.
Dare colpetti col muso: è un modo per richiedere attenzioni e coccole
Accucciarsi tipo paperella: in questa posizione il coniglio si riposa ma è vigile ed osserva quello che accade attorno a lui.
Buttarsi su un fianco acciambellato: il coniglio in questa posizione è tranquillo, si sente al sicuro e si riposa.
Scavare: un intenso raspare con le zampe anteriori. 
Quelle posteriori spingono e gettano la terra indietro.
Così si scavano le tane, dove i conigli selvatici trovano rifugio e svezzano i cuccioli.

il linguaggio del coniglio associazione mammagatta

Il coniglio comunica anche attraverso segnali sonori sebbene tenda a riservare questa modalità ai suoi simili piuttosto che all'uomo.


Linguaggio vocale:

Emettere suoni simili a grugniti o ringhi: è un suono che si associa spesso al battere le zampe a terra, il coniglio esprime così il suo essere irritato o arrabbiato.
Battere i denti mentre viene accarezzato: è una manifestazione di piacere, paragonabile alle fusa del gatto.
Ziga ovvero emette un suono simile a un grido: con questo verso il coniglio manifesta un dolore molto intenso o una grandissima paura, è un segnale di massimo allarme.
Il grido è legato a qualcosa di terribile per questo animale, ad una situazione fisica od emozionale estrema, in questi casi non va toccato né contenuto, ma gli va data la possibilità di nascondersi. 
Se non basta o abbiamo motivo di sospettare un problema fisico va portato, invece, da un veterinario esperto in conigli prima possibile.


il linguaggio del coniglio associazione mammagatta


I conigli da compagnia non vanno mai tenuti in gabbia:

Il coniglio è un animale pacifico, affettuoso e molto simpatico, ma a patto di non farlo vivere in una gabbietta. 
E' un essere sociale che ha bisogno di sentirsi parte di un gruppo e quindi va educato a mangiare, dormire e sporcare negli spazi adatti e a non rosicchiare mobili o oggetti pericolosi in modo da poterlo lasciare libero per casa. 
Altrimenti si intristisce, diventa aggressivo e scontroso come tutti gli animali stressati.

Post più popolari