Purosangue inglese

purosangue-inglese_associazione_mammagatta
Il Purosangue inglese (PSI) è una razza equina originaria della Gran Bretagna.
I Purosangue inglesi sono cavalli ben noti per la loro agilità e velocità. 
Si tratta di una razza selezionata per la corsa al galoppo negli ippodromi.

LUOGO DI ORIGINE: Gran Bretagna
ATTITUDINI: Corse al galoppo, sella, salto agli ostacoli, velocità e fondo
POPOLAZIONE: Cavallo di interesse internazionale.
Diffuso in tutto il mondo, sviluppando così l'industria multinazionale.
Il Purosangue si sviluppò in Inghilterra nel corso del '600 e nel '700 si diffuse rapidamente in Irlanda.
I principali allevamenti inglesi sono situati soprattutto intorno ai centri ippici di Newmarket, Lambourn e Malton.
ALTEZZA AL GARRESE: 147-178 cm ma la media é intorno ai 163 cm
MANTELLO: Quasi tutti i colori interi: baio, sauro, più raramente morello e grigio, eccezionalmente Roano.
La pelle é finissima ricoperta da crini corti e lucidi;frequenti marcature.
CARATTERE: Coraggioso, affettuoso, affidabile, nevrile ed energico, mordace e a volte ribelle.
Cavallo di gran classe, dotato di un'azione lunga e potente, molto nervoso che poco si addice a cavalieri principianti; la sua principale attitudine è la corsa al galoppo (ippica), ma eccelle anche in equitazione, specie nel Concorso completo dove sono quasi tutti Purosangue inglese le cavalcature dei team australiano e neozelandese. 
Si dimostra coraggioso, affidabile e affettuoso nei confronti del suo padrone.
Corse di questo tipo di cavalli si svolgono nell'Ippodromo di Ascot, in Inghilterra.



purosangue-inglese_associazione_mammagatta
STANDARD DI RAZZA: Questi cavalli sono stati selezionati, come indica il nome anglosassone "Thoroughbred", per le corse al galoppo: fin dalle origini quindi è stata prediletta la loro potenza, la loro attitudine alla velocità piuttosto che delle caratteristiche fisiche. 
È per questo motivo che oggi la razza presenta caratteri morfologici non troppo omogenei anche se comunque, sono distinguibili tre tipi precisi:
- lo "stayer", più piccolo e raccolto, dotato di resistenza e impiegato su corse tra i 2100 e 3000 metri e oltre.
- lo "sprinter", più alto e allungato e molto veloce (1000-1400 metri);
- l' "intermediate", con groppa obliqua, spalla inclinata e dorso piuttosto breve (1500 -2000 metri).

Tipo: Dolicomorfo
- Testa: gentile con profilo rettilineo, orecchie piccole e occhi grandi e dolci.
La testa elegante e senza traccia di carnosità nella ganascia si fonde in un lungo collo graziosamente arcuato che si unisce simmetricamente con le spalle, il corpo é tipicamente lungo nelle sue proporzioni e i quarti e i lombi devono essere robusti per conferire potenza al galoppo. 
- Collo: lungo e diritto, muscoloso, buona conformazione.
- Garrese: prominente, linea dorso-lombare piuttosto allungata la groppa può presentarsi più o meno obliqua a secondo del tipo, coda attaccata alta, torace molto ampio e profondo.
Le spalle sono lunghe e ben inclinate con garresi prominenti, questa combinazione consente un passo lungo, basso e redditizio. 
- Arti: lunghi con braccio breve e molto muscoloso, articolazioni larghe ed asciutte, tendini evidenti e asciutti, gamba lunga e muscolosa, stinchi sottili, pastorale lungo giuntato, piedi piccoli ben fatti e robusti.
Gli arti anteriori sono sottili, con avambracci lunghi e muscolosi, giunture larghe e piatte, inoltre la circonferenza dello stinco é difficilente inferiore a 20 cm.
Le zampe posteriori sono lunghe e aggraziate, con le giunture dei garretti molto ben formate per dare la massima pinta propulsiva.
- Cute: sottilissima che lascia trasparire le vene superficiali, peli e crini sottili e lucenti
- Altezza al garrese: 147 – 173 cm (la media è intorno a 162 cm)
- Peso: 350 – 500 kg
- Mantelli: Baio, Baio Oscuro, Sauro, più raramente Morello, Grigio e Roano. 
Con o senza marcature bianche.



purosangue-inglese_associazione_mammagatta
STORIA: Ufficialmente le origini moderne del Purosangue Inglese si fanno risalire al 1793 con la nascita dello Stud Book (Libro delle origini o libro genealogico dei cavalli da corsa) dalle famose 50 fattrici indigene, le Royal Mares, e da tre stalloni orientali: Byerly Turk, Darley Arabian e Godolphin Barb, dai quali discende in linea maschile la totalità dei moderni "Purosangue da corsa", ai quali è possibile aggiungere un quarto stallone Curwen Bay Barb in quanto ha offerto anch'esso un buon contributo genetico; è da notare come da questi quattro stalloni provenga circa un terzo dei geni della popolazione attuale.
Da studi moderni si evince che in realtà la selezione del cavallo inglese da corsa è cominciata ben prima; già dalla conquista della Britannia i Romani portarono in quella terra cavalli orientali (soprattutto il Berbero) che venivano utilizzati per le corse nel Circo Massimo, da questo momento in poi ci fu un continuo afflusso di cavalli orientali in Inghilterra, specialmente durante le Crociate, e attraverso scambi con l'Italia dove dal Medioevo si correvano i Palii. 
Ne conviene che anche le Royal Mares (soprannominate Hobby) erano cavalle orientali di varia origine (Berbere, Turche, Siriane, Arabe e incroci tra queste razze), velocissime, selezionate sui 400 m. 
Quindi l'origine del Purosangue Inglese è chiaramente orientale, ma la selezione funzionale ne ha fatto un cavallo morfologicamente migliore dei suoi antenati.



purosangue-inglese_associazione_mammagatta
In Italia la quasi totalità dei Purosangue inglesi moderni discende dai cavalli allevati a Villa Tesio nel comune di Dormelletto, presso la località di Dormello dall'italiano Federico Tesio, detto il "mago di Dormello", grande studioso della razza insieme a sua moglie Lydia Fiori. 
I suoi capolavori, nati tra l'inizio e la metà del novecento, hanno corso sotto i colori e gli stemmi della scuderia Dormello Olgiata e tra questi si possono annoverare: Apelle, Ortello, Donatello II, Nearco (dal quale discende, in linea maschile, attraverso Northern Dancer oltre il 90% dei corridori odierni), Niccolò dell'Arca, Orsenigo, Traghetto, Tenerani, e l'orgoglio italiano Ribot, soprannominato il cavallo del secolo.

Post più popolari