Il cavallo NON mangia zuccherini!
Nell'immaginario collettivo gli zuccherini vengono sempre associati ai cavalli, dare lo zuccherino per premiare un cavallo è purtroppo un classico delle leggende popolari più diffuse e praticate nei maneggi dagli appassionati di equitazione.
Dare un piccolo premio, una gratificazione o simili per fare accettare qualcosa di sgradevole, questo era lo scopo consolatorio dello zuccherino nella storia.
Un'usanza che si perde nella notte dei tempi, quando le informazioni scientifiche sulla nutrizione degli animali e comportamentali sull'interazione tra uomo e animale e le tecniche di addomesticazione non erano ancora state approfondite.
La zolletta di zucchero è sempre stata usata come incentivo, offerta a molti animali, in particolare i cavalli, veniva inoltre data ai bambini per consolarli del cattivo sapore di una medicina.
L’alimentazione influenza lo stato di salute e il benessere degli animali, come per le automobili, se si sbaglia il tipo di carburante si rompe il motore, allo stesso modo se si sbaglia alimentazione il cavallo ne può risentire con conseguenze anche gravissime sul suo stato di salute.
Il cavallo è un erbivoro, gli alimenti che concorrono alla nutrizione del cavallo sono: fieno, paglia (paglia di frumento) granaglie (avena, orzo, granturco), erba verde e crusca.
Se si vuole premiare un cavallo lo si può fare offrendogli un ciuffo di fieno, accarezzandolo e lodandolo con un tono della voce gentile e amichevole, lui si sentirà gratificato e premiato.
La frutta è nociva per i cavalli, tanto quanto gli zuccherini in quanto composta principalmente da zuccheri.
Una mela al giorno toglierà anche il medico di torno ma questo proverbio non vale se si parla di cavalli e veterinari, gli equini per quanto non si rifiutino mai di accettare una mela o qualsiasi altra frutta offertagli non hanno un intestino "progettato" per la digestione della frutta e degli zuccheri, e questi cibi somministrati in quantità e nel tempo possono creare tantissimi problemi gravi e di non facile risoluzione.
Alimentare il cavallo con vegetali ricchi di zuccheri come appunto la frutta è un bisogno psicologico umano, come spesso accade le persone umanizzano gli animali e perdono di vista la loro natura e le loro esigenze, premiandoli e gratificandoli con alimenti che vengono visti come leccornie dall'uomo ma sono in realtà estremamente nocive per la salute degli animali e non fanno parte della loro alimentazione naturale.
Attenersi all'alimentazione corretta di un cavallo è il modo migliore per dimostrare il proprio amore nei confronti dell'animale.
Dare un piccolo premio, una gratificazione o simili per fare accettare qualcosa di sgradevole, questo era lo scopo consolatorio dello zuccherino nella storia.
Un'usanza che si perde nella notte dei tempi, quando le informazioni scientifiche sulla nutrizione degli animali e comportamentali sull'interazione tra uomo e animale e le tecniche di addomesticazione non erano ancora state approfondite.
La zolletta di zucchero è sempre stata usata come incentivo, offerta a molti animali, in particolare i cavalli, veniva inoltre data ai bambini per consolarli del cattivo sapore di una medicina.
Il cavallo è un erbivoro, gli alimenti che concorrono alla nutrizione del cavallo sono: fieno, paglia (paglia di frumento) granaglie (avena, orzo, granturco), erba verde e crusca.
Se si vuole premiare un cavallo lo si può fare offrendogli un ciuffo di fieno, accarezzandolo e lodandolo con un tono della voce gentile e amichevole, lui si sentirà gratificato e premiato.
La frutta è nociva per i cavalli, tanto quanto gli zuccherini in quanto composta principalmente da zuccheri.
Una mela al giorno toglierà anche il medico di torno ma questo proverbio non vale se si parla di cavalli e veterinari, gli equini per quanto non si rifiutino mai di accettare una mela o qualsiasi altra frutta offertagli non hanno un intestino "progettato" per la digestione della frutta e degli zuccheri, e questi cibi somministrati in quantità e nel tempo possono creare tantissimi problemi gravi e di non facile risoluzione.
Attenersi all'alimentazione corretta di un cavallo è il modo migliore per dimostrare il proprio amore nei confronti dell'animale.
